La Faq Arconet n.47 fornisce chiarimenti sulla contabilizzazione del F.A.L.

di Marco Terzi

Dopo un periodo di calma, sul finire dell’anno l’attività interpretativa di Arconet si è fatta piuttosto intensa. Fra le FAQ di recente pubblicazione si segnala la n. 47 che fornisce chiarimenti circa la corretta contabilizzazione del Fondo anticipazione di liquidità (F.A.L.) ai sensi dell’art. 52, comma 1-ter del decreto legge n. 73/2021. Quest’ultimo prevede che da quest’anno gli enti devono continuare a iscrivere nel bilancio di previsione il rimborso annuale delle anticipazioni di liquidità nel titolo 4 della spesa (riguardante il rimborso dei prestiti) ed in sede di rendiconto ridurre, per un importo pari alla quota annuale rimborsata con risorse di parte corrente, il Fondo medesimo. La quota del risultato di amministrazione liberata a seguito di detta riduzione è iscritta nell’entrata del bilancio dell’esercizio successivo quale “Utilizzo del Fondo anticipazione di liquidità”, in deroga ai limiti previsti dall’articolo 1, commi 897 e 898, della legge 30 dicembre 2018, n. 145. Nella nota integrativa allegata al bilancio di previsione e nella relazione sulla gestione allegata al rendiconto viene data evidenza della copertura delle spese riguardanti le rate di ammortamento delle anticipazioni di liquidità, che non possono essere finanziate dall’utilizzo del Fondo stesso.

In applicazione della norma richiamata sopra, a partire dal 2021, gli enti locali non possono più ridurre il F.A.L. in bilancio, applicandolo in entrata per l’importo accantonato nel risultato di amministrazione dell’esercizio precedente ed iscrivendolo in spesa per un importo pari a quello stanziato in entrata ridotto della quota capitale rimborsata nell’esercizio, ma lo riducono solo in sede di rendiconto, nell’allegato a) e a/1) ed applicano la quota liberata al bilancio di previsione dell’esercizio successivo.

Per consentirne l’applicazione nel bilancio di previsione dell’esercizio successivo, sempre in sede di rendiconto, la quota del Fondo liberata è accantonata in un fondo specifico denominato “Utilizzo Fondo anticipazioni di liquidità”.

Pertanto, dal rendiconto 2021:

• nell’allegato a) è iscritto il Fondo per un importo pari a quello dell’esercizio precedente ridotto della quota capitale rimborsata nell’esercizio e, tra “gli altri accantonamenti” è accantonata la quota liberata come “Utilizzo Fondo anticipazioni di liquidità”;
• nell’allegato a/1, nella colonna d) “Variazione accantonamenti effettuata in sede di rendiconto”, sono registrati sia la riduzione del Fondo nell’apposita voce, sia l’accantonamento della quota liberata tra gli “altri accantonamenti”.

Per ulteriori chiarimenti la FAQ fa infine rinvio all’esempio delle modalità di contabilizzazione del Fondo allegato al Resoconto della riunione del 17 novembre 2021 della Commissione disponibile al link: www.rgs.mef.gov.it/VERSIONE-I/e_government/amministrazioni_pubbliche/arconet/commissione_arconet/

© Per gentile concessione di Publika (pubblicato su EL News il 20/12/2021)