Certificazione Fondone: da RGS due nuove FAQ su economie di spesa e riaccertamento 2021

di Marco Terzi

• Con grande tempismo e puntualità, nei giorni scorsi la Ragioneria Generale dello Stato ha pubblicato due nuove ed interessanti FAQ (la n. 44 e la n. 45) in materia di economie di spesa e riaccertamento ordinario 2021. Attività, quest’ultima, a cui gli uffici finanziari dei comuni si stanno dedicando proprio in queste settimane.Il primo quesito si occupa delle eventuali economie relative a spese impegnate e già certificate nel 2021 con riferimento al Fondone 2020, accertate solo ora in sede di riaccertamento 2021. Per la Ragioneria esse devono essere inserite nella certificazione di quest’anno, quindi entro il prossimo 31 maggio. Nello specifico, se coperte da ristori specifici di spesa, dal Fondone 2020 e/o da successivi rifinanziamenti, e/o da risorse proprie, esse dovranno essere dichiarate fra le minori spese nella certificazione 2021, di cui all’articolo 1, comma 827, della legge n. 178/2020. In corrispondenza della voce interessata, il relativo importo andrà inserito nella colonna “Minori spese 2021 “COVID-19” (d)” della Sezione 2- Spese del modello COVID-19/2021. Operando in questo modo si compensano le partite in sede di conguaglio finale da farsi ai fini della verifica a consuntivo della perdita di gettito e dell’andamento delle spese con riferimento alla complessiva gestione del triennio 2020-2022. Quest’ultima, come è noto, andrà effettuata entro il 31 ottobre 2023. Naturalmente, tali economie potranno essere utilizzate nel corso di quest’anno, sempre per le medesime finalità, come già stabilito dall’articolo 13 del D.L. 27 gennaio 2022, n. 4 e meglio chiarito dalla FAQ n. 43.

  La FAQ n. 45 si occupa invece del caso in cui le economie di spesa accertate in sede di riaccertamento 2021 non siano state certificate lo scorso anno, in quanto non note prima. La risposta della Ragioneria prevede, molto semplicemente, che esse debbano essere dichiarate quest’anno nella certificazione relativa al Fondone 2021 che andrà inviata entro il 31 maggio 2022, inserendo, in corrispondenza della voce interessata, il relativo importo nella colonna “Minori spese 2021 “COVID-19” (d)” della Sezione 2- Spese del modello COVID-19/2021.

  Tutte le economie di spesa accertate confluiranno ovviamente nella quota vincolata del risultato di amministrazione. Di esse se ne dovrà tenere debitamente conto anche in sede di compilazione dell’allegato a/2 relativo alle risorse vincolate nel risultato dell’esercizio 2021.

  Qui il link al sito di RGS