Anticipazione di liquidità: firmata la convenzione fra Mef e Cassa Depositi e prestiti.

Con comunicato stampa n. 116 del 1° giugno, il Mef ha annunciato l’avvenuta sottoscrizione della convenzione prevista dagli articoli 115 e 116 del D.L. n. 34/2020 (c.d. Decreto ‘Rilancio’) per il pagamento dei debiti certi, liquidi ed esigibili degli enti locali, maturati alla data del 31/12/2019, derivanti da somministrazioni, forniture, appalti e da obbligazioni per prestazioni professionali. Le richieste delle anticipazioni, che avranno durata fino ad un massimo di trenta anni con rimborso a partire dal 2022 e saranno regolate ad un tasso fisso dell’1,226%, dovranno pervenire a Cassa Depositi e Prestiti nel periodo compreso tra il 15 giugno e il 7 luglio 2020. Entro il 24 luglio prossimo Cassa Depositi e Prestiti comunicherà all’ente l’avvenuta concessione dell’anticipazione. La richiesta deve essere corredata da un’apposita dichiarazione sottoscritta dal rappresentante legale dell’ente richiedente, contenente l’elenco dei debiti da pagare con l’anticipazione, redatta utilizzando il modello generato dalla PCC e dall’attestazione di copertura finanziaria delle spese concernenti il rimborso delle rate di ammortamento, verificata dall’organo di controllo di regolarità amministrativa e contabile.

Qui il link al sito del Mef

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